Porta degli Dei: un misterioso portale dimensionale apparso in Arizona

Per molto tempo si è parlato dell’esistenza di misteriosi portali dimensionali tra il nostro mondo e un altro.

Anche se questo potrebbe sembrare pura fantascienza, esistono numerosi rapporti di testimoni oculari che avrebbero visto misteriosi portali dimensionali meglio conosciute come la Porta degli dei. Uno di questi portali dimensionali potrebbe trovarsi nel deserto dell’Arizona (USA).

La storia si svolge presumibilmente nel 1956, quando un certo Ron Quinn portò suo fratello Chuck e alcuni altri amici con lui nelle remote e quasi deserte zone montuose dell’Arizona alla ricerca di oro e tesori.
Secondo la leggenda locale, i tesori erano una volta nascosti lì, anche durante il tempo dei conquistadores spagnoli e dei primi coloni.

Porta degli Dei: un misterioso portale dimensionale apparso in Arizona


Per tre settimane, i ragazzi hanno vagato per le montagne e non hanno trovato nulla.

Un giorno, come al solito, si accamparono, ma prima che potessero addormentarsi, videro due grandi palle che fluttuavano nel cielo scuro, brillando di una luce verde-bluastra.

Queste palle non assomigliavano a nessun tipo di aereo e i cercatori d’oro erano perplessi da questo fenomeno.

Questi palloncini “galleggiavano” un po’ nel cielo sopra il campo, e dopo qualche minuto volavano sopra le montagne più vicine e sparivano. La stessa cosa è successa la notte successiva.


Il giorno dopo, i cacciatori di tesori incontrarono un pastore locale di nome Louis Romero e gli raccontarono delle sfere incandescenti.

Sosteneva di aver sentito parlare ripetutamente di questi miracoli e di averli visti lui stesso, e anche che queste palle erano apparse regolarmente in questi luoghi almeno dal 1939, da quando viveva qui.

I ragazzi si meravigliarono del fenomeno, ma continuarono il loro cammino attraverso la brughiera rocciosa e dopo un paio di giorni arrivarono ad una roccia bassa, che aveva una strana forma ad arco.

Si distingueva così fortemente dal paesaggio circostante che sembrava un’anomalia. I cacciatori di tesori si meravigliarono del suo aspetto, ma non ci pensarono molto.

Il giorno dopo, giunsero ad un insediamento indiano e lì parlarono con un uomo di nome John, al quale raccontarono di questo strano arco.

John li ha subito sorpresi con i suoi racconti che questo arco è stato a lungo considerato un luogo “magico” dalla gente del posto ed è circondato da molte storie e voci strane.

Poi, hanno detto che se qualcuno osa passare attraverso l’arco, esso scompare immediatamente verso non si sa dove, e se si lancia un qualsiasi oggetto attraverso l’apertura, anch’esso scompare per sempre.