Oannes: il Dio extraterrestre che ha dato parte della su conoscenza all’umanità

Oannes: il Dio extraterrestre

Gli studiosi che hanno studiato la storia degli Oannes hanno assunto posizioni diverse. Ma uno si distingue quasi all’unanimità, i Sumeri potrebbero confondere gli esseri extraterrestri con gli dei?

«Durante il primo anno apparve un animale con il motivo noto come Oannes. Il suo corpo era simile a quello di un pesce, sotto la sua testa di pesce c’era un’altra testa e i suoi piedi erano come quelli degli uomini, attaccati alla coda del pesce. Aveva la capacità di parlare la lingua degli umani.

Fu Oannes a dedicarsi all’insegnamento delle lettere e della scienza. Insegnò loro l’arte e come costruire edifici, la funzione dei templi e creò le loro prime leggi.

Ha mostrato loro i principi della geometria e in breve tempo li ha aiutati a perfezionare i loro modelli per umanizzare l’uomo. I suoi insegnamenti avrebbero un tale impatto sull’umanità che, fino ad oggi, non è stato aggiunto altro e seguiamo la sua eredità.

Questa è la leggenda di Oannes, il modo in cui il popolo sumero spiega la sua improvvisa evoluzione culturale fino a diventare la prima civiltà umana.

Per loro, questa creatura è stata quella che ha gettato le basi della civiltà mostrando agli umani le basi dell’agricoltura, dell’arte e dell’architettura. Uno dei molteplici miti che mostrano gli esseri superiori come i loro creatori e quelli responsabili dell’evoluzione umana.


Nelle culture antiche, questi esseri superiori venivano trattati e venerati come divinità e divinità. Un modo per spiegare cosa fosse per loro qualcosa di divino e sconosciuto.

oannes

Tuttavia, la teoria degli antichi astronauti potrebbe spiegarci una verità impopolare nella scienza e nella storia ortodosse: è probabile che i Sumeri abbiano confuso gli esseri extraterrestri come dei.

Senza elaborare molto sull’argomento, sappiamo che i Sumeri credevano in diversi antichi dei che scesero dal cielo, che molti di loro sembravano rettili nelle loro diverse rappresentazioni.

Hanno Enki, il dio Anunnaki, come il loro creatore. E, stranamente, questa storia ricorda da vicino la Genesi cristiana, all’origine della creazione Maya e di altre.

In effetti, lo stesso Carl Sagan ha studiato meticolosamente la teoria degli antichi astronauti insieme a Lósif Shklovski. Concludendo che esiste una reale possibilità di un antico contatto extraterrestre, come spiegato in Intelligent Life in the Universe, il suo libro del 1966.

Qui si concentra soprattutto sul mito sumero e su altre culture che lo completano. Tuttavia, lasciandosi trasportare dal suo stesso scetticismo che accompagna l’intera comunità scientifica, finì per contraddirsi non accettando i vecchi conti come “prove affidabili”.

Questo problema continua ad essere controverso e sempre più dati trovati nelle culture antiche sono integrati da miti sumeri e interventi “divini” nella nostra evoluzione.